Monte Ortigara

Sono le ore 5,15 del 10 Giugno 1917. La tanto attesa artiglieria Italiana prepara il terreno per l’attacco. Le truppe sono tutte ammassate nelle trincee pronte ad uscire. 1500 bocche da fuoco scatenano l’inferno sull’Altopiano di Asiago. Nonostante la fitta nebbia i comandi Italiani decidono che l’azione deve continuare, l’Ortigara deve essere riconquistata a qualsiasi costo. La tanto agognata artiglieria fa il suo orribile lavoro ma lo fa sulle truppe Italiane che vengono dimezzate ancora prima dell’assalto. Il disastro continua per ore. Alle 15 dello stesso giorno le fanterie cominciano gli assalti. Per 19 giorni il massacro si perpetua tra ordini nefasti e gesta di eroismo. Il 29 giugno la battaglia dell’Ortigara termina negli stessi punti in cui era cominciata. La differenza la fanno 28.000 caduti italiani e 9000 Austro-Ungarici. Noi andremo a vedere, per capire e come recita l’incisione   sulla   colonna mozza   dell’Ortigara. “Per non dimenticare”.

Itinerario: Dal Piazzale 1771m. si prende l’ex carrareccia militare che porta a cima Caldiera 2124m. (sentiero N° 841). Passando attraverso resti di caverne, gallerie e baraccamenti si giunge all’ex osservatorio Italiano con una bella panoramica sulle cime poste a nord dell’Altipiano. Dopo una facoltativa deviazione di circa10’ per raggiungere la cima si scende verso il Pozzo della scala (luogo di raccolta delle truppe pronte per l’assalto alle postazioni austriache dell’Ortigara). Qui ci sono 2 possibili percorsi:

a) sentiero EE, esposto e attrezzato che ci porta sotto cima Campanaro e tramite la galleria Biancardi si sale in cima all’Ortigara incontrando le postazioni di mitragliatrici austriche che decimarono i nostri assalitori.

b) sentiero E, si prosegue su sentiero pianeggiante fino ad incrociare il sentiero N° 840 che ci conduce in vetta all’Ortigara 2106m. Rientro per sentiero 840 passando da Baito dell’Ortigara 1987m. Chiesetta delle Lozze e rifugio Cecchin dell’ANA a 1906m.

Ritrovo: ore 06,00 sede CAI Sassuolo - ore 06,15 a Modena, rientro per le ore 19.
Mezzo di Trasporto: Auto Proprie.
Ore di cammino: 5:00 (escluso soste).
Dislivello positivo:500 m.
Attrezzatura: Da media montagna, adeguato al clima previsto. consigliata una torcia. Pranzo al sacco. Portare acqua da casa (non ci sono sorgenti sul percorso).
Quota: euro 2  SOCI CAI, non soci 5.
Iscrizione: entro Venerdì 28, consigliate entro Martedi 25 presso l’accompagnatore.
Altre Info:

Martedì 25 si terra in sede una breve presentazione della battaglia dell’Ortigara con descrizioni dettagliate degli errori/orrori dei comandi Italiani per anni negati. Poi a fine millennio, con l’apertura dell’archivio militare, confermati da documenti originali di allora.

Percorso per raggiungere Piazzale delle Lozze: “Parcheggio e punto di partenza dell’escursione” Sassuolo, Modena nord, A22, A4 (direzione Venezia) A31 direzione e uscita a Piovene Rocchetta. Da li si sale ad Asiago, attraversato Asiago si giunge a Gallio, dove si prende la strada provinciale 76 per Campomulo e Piazzale delle Lozze. Attenzione la SP 76 è stretta e nel tratto finale essendo all’interno di un parco non è possibile asfaltarla, pertanto diventa strada bianca e sconnessa. Si sconsiglia l’uso di auto basse. Tempi di percorrenza: Sassuolo Asiago 230 km in h 2,30. Asiago Piazzale 21 km in 45’

Accompagnatori: Claudio Fregni  338-1170366, C. Seghizzi 335-6209334 , M. Aldini 339-8292914

(Gli accompagnatori, qualora lo ritengano necessario, si riservano la facoltà di apportare modifiche al programma)

 Il partecipante si dichiara a conoscenza del Regolamento Escursioni Sezionale, consultabile su questo sito.