3 giorni lungo i sentieri della Grande Guerra       ANNULLATA

ESCURSIONE Venerdì: Jof di Miezegnot 2087 m
Dalla sella di Somdogna m1389 punto finale della strada della val di Dogna, sulla sinistra parte la mulattiera che sale nel bosco ad andamento regolare fino ad incontrare, prima, l’ex cimitero italiano e dopo le mura delle casermette del villaggio di guerra a m 1890 dove hanno ricavato il bivacco dedicato al battaglione Gemona che difese il settore fino alla ritirata di Caporetto. Fuori dal bosco su un fianco ghiaioso si raggiunge la vetta , costellata da diverse opere militari in cemento armato. Il rientro per lo stesso percorso. ORE DI CAMMINO: 4 - DIFFICOLTA’: E per escursionisti - DISLIVELLO: 700 m - ATTREZZATURA: da escursionismo - Nota: Con una piccola trasgressione si potrà visitare le caverne e le postazioni di prima linea sia austriaca che italiana. Interessanti per il buono stato di conservazione (diff. EE)

ESCURSIONE Sabato: Jof di Somdogna 1889 m
Partendo sempre dalla sella di Somdogna, si raggiunge il laghetto omonimo. Con comodo sentiero in decisa pendenza si risale la dorsale settentrionale della montagna fino a raggiungere i primi resti di alloggiamenti militari. Il sentiero a questo punto diventa meno ripido. Giunti alla forcella di quota 1762 è ben visibile una linea trincerata e si continua fino alla cima. Grandiosa vista sulla parete nord dello Jof di Montasio. Il rientro avviene sul versante opposto incontrando fortificazioni ben conservate, arrivando al vallone di Carnizza , transitando dal rifugio Greco. Da qui in dieci minuti siamo di nuovo al punto di partenza.
ORE DI CAMMINO: 4.30 - DIFFICOLTA’: E per escursionisti - DISLIVELLO: 700 m ATTREZZATURA: da escursionismo.  Nota: come nel primo giorno sono interessantissime le postazioni italiane, conservate intatte dopo cento anni. Dopo i primi aspri scontri del 1915 i due contendenti costruirono dei manufatti blindati che scoraggiarono ogni tipo di velleità di conquista.

 ESCURSIONE Domenica: Cannoniera “Morosine”
Dalla frazione Prerit nel comune di Dogna una comoda mulattiera risale in costante salita nel bosco. Arrivati nei prati sfalciati del borgo semi-abbandonato di Mincigos si apre la vista sulla valle del Fella. Un cartello spiega lo sfruttamento minerario della zona e del settore difensivo “le Morosine”che ci apprestiamo a visitare. In pochi minuti su sentiero immersi nella boscaglia raggiungiamo l’imponente galleria munita di numerose feritoie dove i cannoni, nella prima guerra mondiale, avevano il compito di sbarrare l’accesso agli austriaci dalla valle del Fella. Ritorno dallo stesso percorso. ORE DI CAMMINO: 3  - DIFFICOLTA’: E per escursionisti - DISLIVELLO: 400 m - ATTREZZATURA da escursionismo.

 Note: Per visitare le numerose gallerie è necessario munirsi di torcia elettrica in tutte e tre le escursioni. Se abbiamo ancora tempo a disposizione visiteremo una piscina in cemento armato nel bosco nei pressi di Moggio Udinese della prima guerra mondiale perfettamente conservata e funzionante. Chi lo desidera potrà tuffarsi e gustare della fredda acqua del torrente che entra nel manufatto e defluisce da un troppo pieno. Veniva usata come svago dalle truppe italiane mandate in riposo dopo le lunghe giornate trascorse in prima linea.

RITROVO: venerdì 26 sede CAI , ore 6,00 - Trasferimento con auto proprie. ISCRIZIONI: entro il 12 giugno presso l'accompagnatore: Carlo Seghizzi 335 6209334 ,  con versamento caparra di 50 € in segreteria per conferma.  COSTO: da definire

Il partecipante dichiara di conoscere e rispettare il REGOLAMENTO ESCURSIONI sezionale