ESCURSIONE : Granarolo di Serramazzoni (500 m), valle del Rio Bucamante , casa Alfieri (707 m), bivio Monfestino, Castello di Monfestino (870 m) , Serola , Granarolo.
- Intersezionale con la sottosezione CAI di Scandiano -

La stretta valle del Bucamante, rappresenta uno dei più pregevoli ambienti naturali del basso appennino modenese. Da qui nasce l’omonimo rio che confluisce nel torrente Tiepido . Il Bucamante  è un luogo di rara bellezza, meta ideale per escursioni di tipo naturalistico alla portata di tutti. Nel punto più infossato e fitto della vegetazione costituita da carpini, aceri, cornioli, maggiociondoli e quercioli, si trovano diverse piccole cascate. Particolare é l’ultima, costituita da pozze in successione con brevi salti. Il micro clima permette lo sviluppo di una flora spontanea quali: orchidee, peonie, pisello selvatico, geranio, edera e vitalba.

RITROVO: ore 7,30 sede CAI.Trasferimento con auto proprie sino al parcheggio di Granarolo. ORE DI CAMMINO: 5 -  DIFFICOLTA’: E  escursionistica. - DISLIVELLO 450 m . ATTREZZATURA: da escursionismo, scarponi, zaino acqua, pile, giacca a vento, viveri. ISCRIZIONI:  entro venerdi 24 presso l’accompagnatore Enzo Fabbri 333 8439553    QUOTA: 2 EURO  
Il partecipante si dichiara a conoscenza del regolamento escursioni sezionali

NOTE SUL PERCORSO: Le cascate hanno la loro leggenda : sono il luogo dove si conclude con un tragico epilogo il contrastato amore fra un pastore (Titiro) e la figlia  di un dignitario di Monfestino  (Odina).  Il percorso, da Granarolo entra nella valle del Bucamante costeggiando il rio e le sue numerose cascate.  Il percorso, ben tracciato e in parte ripido, esce poi dalla valletta e risale a casa Alfieri . Passato un oratorio si attraversa la strada per Monfestino, e si risale su panoramico crinale sino ai ripetitori, proseguendo poi fino al bel castello privato di Monfestino. Il ritorno, ad anello, transita da Case di Sotto sino a giungere prima a Serola e poi a Granarolo.
    

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