In collaborazione con il comitato scientifico sezionale di Piacenza.

Itinerario: Lugagnano d’Arda (240m) - M. Giogo (437m) - M. Falcone (315m) - Castell’Arquato (210m).

Ritrovo: Ore 8:45 al parcheggio P1 di Castell’Arquato (PC) . Sarà creato un gruppo whatsapp tra i partecipanti per le altre comunicazioni logistiche. 

Trasporto: A mezzi propri, L’accompagnatore sarà disponibile presso la sede CAI alle ore 7.00. 

Quota: Soci 2 euro, non soci 3 euro + 3 euro per la visita guidata al museo.

Ore di Cammino: 2-3 (soste escluse)  Dislivello: ± 300 m

Difficoltà:  E – escursionistica  Abbigliamento: da escursionismo

Info : sede cai ogni venerdì dalle 21 alle 22:30, o presso il capogita

Accompagnatori Giovanna Barbieri 333 4749493, insieme agli ONC della sezione CAI di Piacenza. Massimo 20 iscritti. Iscrizioni entro il 13 gennaio.

Altre Info:  Lasciata una parte delle auto a Castell’Arquato, ci spostiamo con le altre a Lugagnano d’Arda, partenza del percorso a piedi. Circa a metà del paese si imbocca la mulattiera che conduce alla sommità del ripidissimo anfiteatro calanchivo del M.Giogo che costituisce, dal punto di vista geologico, lo strato-tipo del “Piacenziano” (3,6-2,6 milioni di anni fa circa). Oltre al M. Giogo, tutti gli affioramenti calanchivi della Val d’Arda sono ricchissimi di fossili, riferibili ad organismi di ambiente marino-costiero dell’allora Golfo Padano: molluschi, delfini, balene, …molti dei quali conservati al Museo geologico “G. Cortesi” che visiteremo a fine percorso. La più antica citazione di fossili provenienti dal piacentino orientale risale a Leonardo (Codice Leicester): mentre si trovava a Milano, dove stava lavorando alla statua equestre di Francesco Sforza,  ebbe infatti modo di vedere le conchiglie fossili (che chiamò “nicchi”) raccolte in quell’area e ne riconobbe subito l'origine organica. Proseguiamo per M. Falcone dove nel 1934 venne recuperato lo scheletro incompleto di una balena. Da qui si imbocca la strada comunale (in parte sterrata e in parte asfaltata) che conduce alla parte più alta di Castell’Arquato, uno dei borghi medievali più belli d’Italia, e dove concluderemo l’escursione con la visita al Museo geologico. Pranzo presso il Bar Stazione a base di salumi tipici piacentini e pisarei e fasò (costo indicativo 15 euro). Dopo pranzo porteremo gli autisti a recuperare le auto a Lugagnano.

(Gli accompagnatori, qualora lo ritengano necessario, si riservano la facoltà di apportare modifiche al programma)

Il partecipante si dichiara a conoscenza del Regolamento Escursioni Sezionale, consultabile su questo sito.